OUTDOOR EDUCATION

Immergersi e vivere negli ambienti semi-naturali permette di fare, con le mani, la mente, il corpo e tutti i sensi, esperienze significative e dense di emozioni.

 

Per i bambini e le bambine è una realtà quotidiana piena di sorprese, fatta di interessanti osservazioni, esplorazioni, scoperte, ricerche e condivisioni.


Sono esperienze che rispondono al bisogno di avventura e di scoperta insito in ogni essere umano. Nel raccogliere legna, accendere un fuoco, cercare gli animali selvatici seguendone le tracce, collaborare per costruirsi un riparo, ascoltare il rumore del vento, raccontarsi storie intorno al fuoco di notte, i bambini e le bambine fanno un’intensa esperienza di sé ed acquistano un maggiore senso di realtà.


Non sono da sottovalutare anche i benefici e le positive ripercussioni sulla salute e sullo sviluppo fisico che derivano dal vivere all’aperto, compiendo passeggiate, praticando attività fisica, temprandosi alle variazioni climatiche ed abituandosi a minime fatiche.
Il dover affrontare le minime difficoltà derivanti dallo stare molto tempo all’aria aperta, il costruire con le proprie mani, li rende autonomi, intraprendenti, maggiormente consapevoli di sé e dei propri bisogni.

Gli ambienti naturali sviluppano spontaneamente il senso estetico e poetico dei bambini e delle bambine, attraverso gli ampi spazi dei paesaggi, dei panorami, del vedere dall’alto e da lontano, o le leggere percezioni del mutamento della luce nel trascorrere della giornata, nello stormire delle foglie, nel canto degli uccelli, nel profumo dei fiori o nell’odore dell’erba…


Anche la fantasia viene solleticata dalle avventure che si vivono, dalle scoperte che si fanno, dalle vite degli animali che si immaginano, dagli ambienti sconosciuti che si scoprono e dagli abitanti che in quegli ambienti potrebbero nascondersi.
Condividere queste fantasie raccontandole agli amici, oppure inventando delle storie assieme a loro, aiuta anche il linguaggio verbale ad esprimersi ed arricchirsi.


C’è poi l’enorme campo delle scienze naturali di cui, nel nostro caso, il bosco di montagna è un laboratorio vivente. Dalla botanica alla zoologia, dall’astronomia alla mineralogia, sono molte le scienze che, oltre all’offrirsi spontaneamente all’osservazione dei bambini, si possono proporre e sviluppare con un’ attività didattica mirata.