LAND ART

Con la definizione di Land Art, vengono indicate quelle operazioni artistiche che, a partire dal 1967-68, in particolare negli Stati Uniti d’America, sono realizzate da un gruppo di artisti, che si autodefiniscono “fanatici della natura”. Desiderosi di valutare il potere dell’arte al di fuori dell’ambiente asettico degli spazi espositivi, intervengono direttamente nei territori naturali e negli spazi incontaminati come i deserti, i laghi salati, le praterie, ecc. La Land Art designa artisti di tutto il mondo, caratterizzati da approcci molto differenti e le cui concezioni e realizzazioni possono essere perfino contrastanti.

 

Il nostro progetto si ispira ad un artista scozzese: Andy Goldsworty. La sua arte viene realizzata con elementi naturali, oggetti trovati che compongono opere sia temporanee che permanenti, lavori nei quali emerge la natura stessa dell'ambiente nelle quali sono situate.

 

In questo caso la Land Art si propone di realizzare delle azioni in armonia con il paesaggio, andando a creare con materiali presenti sul posto delle opere temporanee, di cui la natura lentamente si riappropria. Lo scopo è quello di operare delle piccole trasformazioni che destino meraviglia, curiosità e voglia di interazione – il tutto con un occhio di riguardo alla specificità, all’ecologia e al rispetto del luogo.